Porta Bolognese
La costruzione della Porta Bolognese ebbe inizio nel 1335, affidata a Giovanni Di Chele. Secondo il progetto, la porta doveva raggiungere un'altezza di 18,5 metri e doveva essere decorata con tre scudi in pietra recanti le insegne della Chiesa, il giglio di Firenze e lo stemma di Roberto D'Angiò.
Tuttavia, la porta ebbe un'esistenza breve, poiché venne distrutta, insieme al paese, durante l'incursione degli Ubaldini nel 1342. I lavori per una nuova Porta Bolognese iniziarono solo nel 1371.
Sul finire del Quattrocento, Antonio da San Gallo intervenne per adattare la porta e le fortificazioni circostanti alle nuove esigenze difensive, rinforzandola e dotandola di una scarpata per contrastare le armi da fuoco, ormai sempre più diffuse.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, la Porta Bolognese fu uno dei pochi edifici a resistere ai bombardamenti che distrussero Firenzuola.
Firenzuola possiede anche un’altra porta, la Porta Fiorentina, situata a sud delle mura, verso Firenze, in quanto questa città si trova più a sud rispetto a Bologna. Al contrario, la Porta Bolognese si trova a nord delle mura, in direzione di Bologna.
Queste due porte rappresentano simbolicamente i principali collegamenti storici di Firenzuola.
Indirizzo: Via Giovanni Villani, 84, 50033 Firenzuola FI